L'Avvocato generale consiglia la Corte europea: L'attacco di uccelli non è una circostanza straordinaria
È stata sollevata una questione preliminare alla Corte europea per chiarire il fenomeno noto come "Bird strike". Un bird strike è o non è una circostanza straordinaria? I passeggeri hanno diritto a un risarcimento quando un bird strike causa il ritardo o la cancellazione di un volo?

L'Avvocato generale Y. Bot ha pubblicato oggi le sue conclusioni in merito. L'Avvocato generale Y. Bot ha risposto alle questioni sollevate da Marcela Pešková e Jiří Peška contro Travel Service A.S. Un bird strike è o non è una circostanza straordinaria?
Che cos'è una circostanza straordinaria?
Una circostanza straordinaria può essere descritta come un evento che non avrebbe potuto essere evitato anche se fossero state adottate tutte le misure ragionevoli. Il maltempo, gli scioperi e il terrorismo sono esempi di circostanze straordinarie.
La questione dei bird strike è stata ampiamente discussa dai tribunali nazionali per diverso tempo, poiché le compagnie aeree hanno sempre affermato che un bird strike è inaspettato e quindi deve essere considerato una circostanza straordinaria. Quando si verifica un bird strike, le compagnie aeree sono obbligate a sottoporre l'aeromobile a un'ispezione completa per individuare eventuali carenze tecniche. Spesso ci si chiede se l'impatto con gli uccelli possa essere considerato straordinario di per sé o solo nel caso in cui provochi danni all'aeromobile.
Nel caso di una circostanza straordinaria le compagnie aeree non sono obbligate a pagare un risarcimento ai passeggeri che subiscono un ritardo del volo.
L'avvocato generale Y. Bot conclude che: "Un bird strike non è una circostanza straordinaria".
La situazione di un bird strike non è spiegata in modo specifico nel Regolamento CE 261/2004, il che ha portato a sentenze divergenti da parte dei giudici quando questi casi sono stati presentati in tribunale. Y. Bot ha concluso che un bird strike non è una circostanza straordinaria sulla base di quanto segue:
"Un bird strike non può essere considerato un evento straordinario. La frequenza di questo tipo di incidenti e il fatto che i costruttori di aeromobili, gli aeroporti e i voli ne tengano conto sono, a mio avviso, un'indicazione del fatto che tale incidente deve essere considerato come inerente all'esercizio dell'attività di una compagnia aerea", afferma l'avvocato generale Bot.
"Il parere dell'Avvocato generale Bot è di ampia portata, ma completamente in linea con lo scopo del regolamento CE 261/2004, che è quello di fornire un elevato livello di protezione ai passeggeri delle compagnie aeree. L'argomentazione di Bot influenzerà sicuramente la giurisprudenza britannica. A mio parere, questo parere è in linea con le precedenti sentenze della Corte di giustizia europea e ogni confusione che i tribunali nazionali potrebbero avere riguardo ai bird strike è stata ora chiarita". Adeline Noorderhaven, responsabile per il Regno Unito di EUclaim.
Il parere di Y. Bot è stato pubblicato presso la Corte di giustizia europea e la sentenza è attesa per la fine dell'anno.