Luogo di nascita: L'aria! Quanto spesso nascono bambini a bordo di un aereo?
Di tanto in tanto si sente parlare di casi rari di bambini nati in aereo attraverso i social media o i giornali. L'ultimo parto è quello di una bambina nata su un volo della Turkish Airlines il 7 aprile di quest'anno. Quanto spesso accade? A quale nazionalità sono assegnati? Diamo un'occhiata più da vicino al volo in gravidanza e al rischio di partorire a bordo.

La storia dei bambini nati a bordo
Nel 1990, a bordo di un volo British Airways dal Ghana al Regno Unito, una donna britannica ha dato alla luce la figlia Shona Kristy Yves (iniziali SKY) mentre volava vicino a Londra. Quasi un anno dopo, sullo stesso volo, un'altra donna britannica partorì sorvolando Parigi. Nel 2015 una donna che volava con il coniuge da Calgary, in Canada, a Tokyo, in Giappone, per una vacanza, non sapeva nemmeno di essere incinta quando ha avuto le doglie in volo. Uno shock doppio, possiamo immaginare!
In passato si sono verificati casi di donne che volevano far nascere i loro bambini in altri Paesi per ottenere la cittadinanza, il che ha portato a nascite in volo che hanno richiesto l'intervento di personale medico e hanno causato disagi alla madre e agli altri passeggeri.
È legale volare in gravidanza?
Volare in gravidanza è legale, tuttavia non è consentito dopo la 32a settimana di gravidanza (a volte anche dopo, a seconda della compagnia aerea). Alcune compagnie aeree richiedono un documento di "idoneità al volo" rilasciato da un medico per le donne che desiderano volare dopo la 28a settimana di gravidanza. Esiste sempre il rischio che i bambini nascano prematuri, pertanto le compagnie aeree invitano le passeggere a valutare attentamente se è sicuro o meno volare.
Quale nazionalità viene assegnata ai bambini nati in aereo?
A volte è difficile stabilirlo. Nella maggior parte dei casi, ai bambini nati in volo viene assegnata la nazionalità dello spazio aereo in cui si trova la compagnia in quel momento. Ad esempio, i bambini nati nello spazio aereo degli Stati Uniti riceveranno la cittadinanza americana. Se il Paese non lo consente, il bambino riceverà la cittadinanza dei genitori o quella del Paese in cui è registrata la compagnia aerea.
Voli gratis per tutta la vita
Purtroppo si tratta di una grande leggenda. Ci sono state compagnie aeree che hanno premiato i loro bambini in aereo con voli gratuiti, ma non è questo il caso della maggior parte di esse. Anche se a volte ti regalano un viaggio nella tua città preferita o danno il tuo nome a un aereo. Anche questo non è male, no?!
Se state pensando di volare in gravidanza, consultate sempre il vostro medico e controllate le regole della compagnia aerea con cui volete volare. L'ultima cosa che si vuole fare in gravidanza è affrontare lo stress di essere rifiutati sul volo!
Foto ©: Airlines.net